Masataka Taketsuru e la nascita del whisky giapponese.

     Nikka, uno dei principali distillatori nipponici, ha deciso recentemente di aumentare la disponibilità dei suoi prodotti al di fuori del mercato asiatico. L'azienda fù fondata nel 1934 da Masataka Taketsuru, erede di una famiglia attiva nella fermentazione del sakè sin dal 1733. Dopo il diploma di perito chimico, Taketsuru venne assunto dalla  Settsu Shuzo Company, importante società di liquori. Desideroso di dar origine ad una produzione di whisky made in Japan,  Settsu Shuzo inviò Taketsuru in Scozia nel 1918, per studiare l'arte di produrre whisky presso l'università di Glasgow. 

 Durante il suo apprendistato, Taketsuru conobbe la scozzese Jessie Roberta Cowan. Un anno dopo il loro incontro i due si sposaono e fecero ritorno in Giappone.

 Il ritorno dei due sposi non avvenne in un momento roseo per l'economia nipponica. Ormai disoccupato, Taketsuru lavorò per dieci anni con la Kotobukiya. La Kotobukiya è una delle più antiche aziende di produzione e distribuzione di bevande alcoliche in Giappone, essendo stata fondata nel 1899. La produzione di whisky ebbe inizio nel 1924, con la costruzione della distilleria Yamazaki (Shimamoto, Osaka), la prima distilleria del Giappone. Cinque anni dopo venne messa sul mercato la prima produzione del Suntory Whisky Sirofuda, il cui nome fu assunto dall'azienda nel 1963.

 Ormai libero da vincoli contrattuali, Taketsuru si mise in proprio, costruendo una distilleria a Yoichi (Hokkaidō) e fondando l'azienda Nikka. Nel 1940 venne resa disponibile la prima produzione e da allora gli  alambicchi di Yoichi vengono riscaldati dal fuoco di carbone diretto.

 Nel 1969, l'aumento della richiesta ha portato all'apertura di una nuova distilleria nella parte settentrionale dell'isola di Honshu, in una valle nebbiosa e all'incrocio di due fiumi. Il fiume Nikkawa è diventato la fonte di acqua per la distilleria di Miyagikyo (Sendai), dotata di distillatori continui Coffey.

 Proprio questi distillatori continui, qui potete approfondire la loro storia, hanno dato il nome a due produzioni dell'azienda, ossia il Nikka Coffey Grain e il Nikka Coffey Malt.

 Il Nikka Coffey Grain è un whisky di mais prodotto nella distilleria Miyagikyo (Sendai, Japan) di Nikka, invecchiato in barili di quercia e imbottigliato a 45% di ABV

 Al naso risulta leggermente dolce, con note di caramello, vaniglia, scorza d'arancia, albicocca, a cui seguono aromi legnosi e floreali.

 Al palato risulta cremoso, dolce e caldo. Il caramello e la vaniglia vengono anticipati da note leggere di camomilla. Fanno seguitonote di mela, quercia e spezie.

 Il finale, breve, sottile, e leggermente secco, è caratterizzato da note di vaniglia, camomilla, melone, chiodi di garofano e quercia..

Il Nikka Coffey Grain risulta ideale per gli amanti dei whisky leggeri e leggermente dolci. Un whisky che riesce a farsi apprezzare dall'inizio alla fine della degustazione.

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 Come il Nikka Coffey Grain, anche il Nikka Coffey Malt è prodotto nella nella distilleria Miyagikyo. 

 Al naso risulta particolarmente fruttato, con note di pesca e banana, a cui si legano sentori di crosta di pane e deboli note di carmaello e vaniglia.

 Al palato risulta setoso e ricco. I sentori di frutta si sposano con note dolci di miele, a cui seguono note di caramello, con sfumature di cioccolato, e spezie.

 Il finale è medio e vede il dominio dei sentori i caramello e cioccolato, seguiti da decrescenti note leggere di frutta.

Il Nikka Coffey Malt rappresenta il perfetto equilibrio tra semplicità e complessità.

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