venerdì 20 aprile 2018

Con "Gin. Arte, mestiere e nuova sapienza in 300 distillazioni", Aaron Knoll ci insegna ad amare il gin.





  Nel 2009, Aaron Knoll ha fondato The GIN is in, il più importante e aggiornato blog sul gin. Da questa continua opera di studio e analisi nasce il libro  "Gin. Arte, mestiere e nuova sapienza in 300 distillazioni".
 L'autore, per tracciare l'evoluzione del distillato, non parte semplicemente dalla nascita del gin, avvenuta grazie al medico neerlandese Francisco Della Boe, per arrivare in fine all'odierno boom delle distillerie artigiane. Invece, egli inizia dal protogin, ossia un misto di bacche di ginepro e alcool. L'Italia risulta, grazie all'elevata diffusione del ginepro nel suo territorio, particolarmente ricca di testimonianze inerenti il protogin. Già Plinio il Vecchio, nel suo capolavoro  Naturalis Historia, parlava dell'usanza di preparare macerati e infusi con vino bianco e ginepro a fini medicinali.




 Capitolo importante è quello inerente il metodo di degustazione del gin, ben diverso da quello degli altri alcolici. Se nel vino o nel whisky si utilizzano metafore per rappresentare gli aromi rilevati, nel gin le metafore possono essere in realtà ben più consistenti, essendovi una infintà di ingredienti che vengono utilizzati nella realizzazione di questo distillato. La complessità aromatica diviene quindi molto più amplia. Knoll ci consiglia minuziosamente tutti i passaggi e le tecniche per poter apprezzare realmente questo gioiello imbottigliato.




 Il gin, visto da molti solo come uno dei tanti ingredienti inseriti nei cocktail, viene trattato dall'autore come prodotto a se, meritevole di essere degustato liscio, al fine di apprezzarne le diverse sfumature e armonie. Per favorire questa scoperta o riscoperta del gin, un capitolo identifica i diversi gin che possono stupire ed essere apprezzati dagli amanti di alcolici diversi. Gin caratterizzati da note affumicate, come il Corsair Steampunk, potrebbero piacere ai bevitori di whisky torbati, così come il Monkey 47, che usa come base il distillato di melassa francese, potrebbe essere particolarmente apprezzato dagli intenditori di rum.
 Altri capitoli fondamentali sono quelli dedicati alla degustazione di 300 gin e a 50 ricette di cocktail a base di gin.




 Aaron Knoll diviene il nostromo di uno splendido viaggio, nel tempo e nello spazio, di uno dei più interessanti e fantasiosi alcolici che l'uomo abbia mai potuto creare e assaggiare. "Gin. Arte, mestiere e nuova sapienza in 300 distillazioni" rappresenta il "Milione" per ogni amante del buon vivere. Un libro quindi da non perdere e da mettere in valigia per un tour particolare, attraverso un itinerario fatto di alambicchi, ginepro e alchimisti.

Aaron Knoll - Gin. Arte, mestiere e nuova sapienza in 300 distillazioni, 224 pagine,2016, Giunti Editore. Link Amazon





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